Progetto per San Pietro in Vaticano
Autore
Bramante, DonatoTitolo
Progetto per San Pietro in VaticanoDatazione
XVI secolo; 1505
Collocazione
Firenze, Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi, 8Av
Dimensioni
410 x 397 mmTecnica e Supporto
Matita, sanguigna
Scala
Sul recto scala in palmi romaniIscrizioni
[Giuliano da Sangallo] "Biagio istta chol dattario"
Notizie
Si tratta del verso del progetto elaborato da Giuliano da Sangallo per San Pietro, forse all'inizio del 1505. Bramante traccia sul verso, a mano libera, una serie di varianti al rigido schema proposto da Sangallo, usando la trasparenza del foglio.
Il foglio è uno dei più studiati soprattutto per l'importanza dell'autore e del soggetto. Per rimanere nell'ambito del progetto di un Corpus dei disegni del Duomo si è scelto di omettere la discussione relativa al soggetto rappresentato.
Note critiche
Forse per legittimare alcune scelte progettuali Bramante riporta sul foglio due piante dei più importanti edifici milanesi conosciuti anche da Giuliano da Sangallo: per motivare la scelta dei deambulatori e del triplice ingresso sull'abside disegna sul margine superiore una pianta parziale dell'impianto tardoantico di San Lorenzo a Milano, e sul bordo inferiore alcune campate, il transetto e l'abside del Duomo di Milano, edificio esemplare anche per la struttura a cinque navate.
Interessante notare i tratti decisi con cui disegna le due porte del transetto del Duomo e il tratto continuo che lega i sostegni delle navate laterali e del deambulatorio, quest'ultimo a sostegno dell'ipotesi che tale raffigurazione sia proprio una variante proposta al progetto di Giuliano e al precedente GSDU 1A che non prevedeva deambulatori.
Bibliografia
C.L. Frommel, Progetto di pianta, in Rinascimento da Brunelleschi a Michelangelo, a cura di H. Millon e V. Magnago Lampugnani, Torino, 2004, p. 605