Sezione trasversale e pianta delle nuove campate
Autore
Quadrio, GerolamoTitolo
Sezione trasversale e pianta delle nuove campateDatazione
XVII secolo; 1660; 1660, 3 giugno
Collocazione
AVFDMi, Archivio Storico, 135, fasc. 23 bis, d
Dimensioni
295 x 197 mm.Tecnica e Supporto
Penna e inchiostro di china
Scala
Non espressaIscrizioni
«Alli illustrissimi et reverendissimi maestri et patroni miei collendissimi li signori deputati del venerando capitolo della fabbrica del Duomo di Milano.
Sono scorsi alquanti anni che per ubedire a chi dovevo feci per quelo che conporta lo studio d'un semplice architetto il presente discorso mentre s'andava terminando la forma del coprire quela parte di tempio che restava scoperto tra le facciata nuova et vecchia, come che che in diversi tempi è stato trattato del modo di ciò essequire ma ultimamemnete deliberato il farsi tal coperto unito con la perfettione delle volte. Ancora si penso alla difficoltà di operare in quele della nave maggiore tanto per la tratta della larghezza d'essa quanto per le crocciere che diagonalmente atraversano ciascuno delli intercolunii di tal nave, et tra tanto s'andavano facendo quele delle navi mezzanne et minori, fu da me fatta la presente diligenza onde essendo pregato il darne coppie da chi non devo ricusare benché non sia cosa degna tutta volta per schivare la fattica del trascivere et la molestia del legere le ho data alle stampe et inviate alle Signorie loro illustrissime et reverendissime a cui ne corre la sopra intendenza et le faccio humilissime riverenze.
Dal Camposanto di Milano il 3 Giugno 1660.
Delle Signorie loro illustrissime et reverendissime
Humilissimo et devotissimo servo Hieronimo Quadrio architetto d'essa veneranda fabrica et della città de Milano.»
«Delliberato che si fu nel venerando capitolo il prorsi in essecuttione questo coprimento di tetto et volta si provide de per prima cosa delle tre stanghe di ferro che dovevano servire per cattenne o chiavi maestre da mettersi alli quatro archioni dell'intercolunii della detta nave maggiore con sue femine et stanghe che restano innestate per anime ne pilloni che servono per quele rettenere. Discorso puoi la formalità del far li ponti in tall'altezze principiati come si è detto disopra br. 70, oncie - distanti dal piano terreno, il renderli atti et sufficienti al gran peso che dovevano portare la forma dell'armatture de farsi per l'erettione de tal arconi et crociere per qual armatura fu aprovato il dissegno fatto per tall'effetto et vi è segnato qui dicontro a misura delle crociere di detta nave maggiore con quel modo si è visto l'essecutione d'un intercolunio il cui, subito che fu serrato il volto, si disarmo et hora vedesi stabelito et perfetto non essendo accaduto male di sorte alcuna cosa diffesa da nostro signore santissimo a cui è dedicato questo admirando tempio perché e [?] per l'altezza dove si è operata.»
«Corpo del temp[i]o»; «Gli intercoluny segnati con A sono queli erano senza volto. B situtatione della facciata vecchia. C la nuova»
Notizie
Il disegno è allegato alla relazione compilata da Gerolamo Quadrio, datata 3 giugno 1660, circa il modo di rinforzare con catene i quattro intercolumnii della nave maggiore tra la vecchia e la nuova facciata onde procedere alla costruzione delle volte mancanti. Il disegno è stato pubblicato per la prima volta in occasione della mostra dedicata al IV centenario della nascita di Francesco Borromini.
Note critiche
Questo schizzo è allegato ad una relazione sottoscritta da Girolamo Quadrio, architetto della Fabbrica: una “memoria storica” sul problema della copertura delle campate «tra la facciata nuova et vecchia», datata 3 giugno 1660, ma riferita ai lavori successivi alla delibera del Capitolo dei deputati del 1651. Quadrio ricorda la difficoltà tecnica nel portare a compimento questa opera, soprattutto per la costruzione di ponti per l’armatura delle volte ad un’altezza di 70 braccia e per la realizzazione di «stanghe di ferro che dovevano servire per cattene o chiavi maestre». Nella planimetria sono indicate la vecchia facciata (B) e la nuova (C) – in cui appare conclusa solo la controfacciata – e gli intercolunii privi di copertura.
Bibliografia
F. Repishti, R. Schofield, Scheda, in Il Giovane Borromini. Dagli esordi a San Carlo alle Quattro Fontane, a cura di M. Kahn-Rossi, M. Franciolli, catalogo della mostra (Lugano, 1999), Milano, 1999, pp. 98, 100
F. Repishti, R. Schofield, La facciata del Duomo di Milano (1582-1750), in La facciata del Duomo di Milano nei disegni d’archivio della Fabbrica (1583-1737), a cura di F. Repishti, catalogo della mostra (Milano, 2002), Milano, 2002, p. 20
F. Repishti, R. Schofield, I dibattiti per la facciata del Duomo di Milano 1582-1682. Architettura e controriforma, Milano, 2003, p. 201, fig. 121